- Promuovere, coordinare e attuare ogni iniziativa e azione sindacale, diretta e indiretta, volte a valorizzare, a salvaguardare e a tutelare la professionalità, il ruolo sociale e gli interessi sociali, culturali, morali, giuridici, professionali ed economici degli associati;
- Promuovere e difendere la qualità delle prestazioni sanitarie, promuovendo e partecipando a iniziative finalizzate a ottimizzare le strutture e i servizi sanitari, pubblici e privati, erogati ai cittadini;
- Indirizzare la propria attività a favore del processo di sviluppo medico- scientifico del Paese, sia nell’ambito nazionale che in quello internazionale;
- Difendere ed estendere i diritti fondamentali alle categorie di lavoratori rappresentati dagli associati;
- Curare i collegamenti tra gli associati e promuovere la formazione dei quadri;
- Stimolare e verificare che le prestazioni erogate da e per conto del SSN siano qualificate, efficaci, appropriate e rispettose della dignità del cittadino ammalato;
- Patrocinare e tutelare, a ogni effetto, gli associati;
- Promuovere l’Educazione Continua in Medicina e ogni altra attività di studio, di ricerca, di sperimentazione, di elaborazione e di proposta nei vari settori di interesse e operatività delle professioni operanti nell’ambito della tutela della salute, anche attraverso l’attività di un Centro Studi, Ricerca e Sperimentazione;
- Promuovere attività connesse alla Cultura della Prevenzione della Salute dei cittadini, attraverso l’attuazione di iniziative finalizzate a sviluppare la partecipazione attiva della popolazione;
- Promuovere, programmare e gestire l’attività di formazione come insostituibile strumento di politica dei quadri sindacali;
- promuovere la formazione professionale continua, quale elemento propulsivo per la crescita del tessuto economico e sociale del Paese;
- Fornire ai propri iscritti servizi di assistenza, di formazione scientifica, professionale e manageriale e di tutela attraverso adeguati strumenti;
- Consentire la possibilità sia a livello centrale che regionale, purché non in conflitto con il livello centrale, dell’istituzione di uno o più “servizi finalizzati” alla tutela degli associati con lo scopo di sviluppare, oltre alle attività di cui ai precedenti punti, l’assistenza degli associati medesimi in ogni settore di interesse della categoria, mediante strumenti ritenuti all’uopo idonei;
- Garantire le “pari opportunità” di accesso, di sviluppo e di esercizio della professione, ivi comprese le politiche di conciliazione lavoro-famiglia, a prescindere dal genere, dall’età, dalle origini geografiche e sociali, dalla presenza di disabilità, dalle opinioni politiche, dalle credenze religiose o dagli orientamenti sessuali;
- Garantire un’effettiva politica di pari opportunità tra donne e uomini attraverso iniziative volte a garantire la crescita professionale per le donne, anche in funzione della tutela della maternità naturale e adottiva;
- Promuovere e sostenere l’unitarietà e la solidarietà tra tutti i sindacati, le associazioni e le categorie mediche, al fine di tutelare gli interessi della professione medica e conferire maggiore forza sindacale alle intere categorie;
- Negoziare e stipulare i contratti collettivi, nazionali e integrativi, ed esercitare le funzioni e le prerogative attribuite alle organizzazioni sindacali nel sistema di relazioni sindacali ai diversi livelli istituzionali di governo del Sistema Sanitario;
- Promuovere la leale collaborazione con la parte datoriale, nell’ottica dell’affermazione di corrette relazioni sindacali improntate all’interesse comune del Paese;
- Assumere tutte le opportune iniziative al fine di favorire il più corretto inserimento dei giovani associati nell’ambito della professione e dei servizi sanitari;
- Favorire e promuovere il collegamento con altre Organizzazioni di categoria, nazionali e internazionali;
- Realizzare per i propri iscritti e i loro familiari un sistema integrato e polivalente di servizi (assistenza legale, servizi previdenziali, fiscali, assicurativi, ecc.);
- Promuovere iniziative atte a confederarsi a livello internazionale e nazionale sia con altri Organismi sindacali sia con altre Associazioni di categoria sanitaria o per costituire con gli stessi Patti d’Intesa per obiettivi comuni;
- Coordinare l’attività delle Segreterie Regionali, delle Segreterie Provinciali, delle R.S.M. aziendali, sostenendone le azioni sindacali e rappresentative;
- promuovere, per quanto in particolare riguarda la figura del medico dell’Ospedalità sia Pubblica che Privata, tutte le azioni sindacali e le iniziative atte a valorizzare e difendere la professione medica Con:
- Il sostegno e la difesa morale del medico;
- La tutela delle rivendicazioni economiche e la stipula di accordi e contratti di lavoro, a tutti i livelli di trattativa: nazionale, regionale, aziendale;
- L’incentivazione della qualificazione, dell’aggiornamento professionale e della ricerca scientifica;
- La promozione del dialogo e del confronto con tutte le parti sociali, avente per fine l’ottimizzazione dell’organizzazione sanitaria nazionale e regionale anche attraverso gli organi di informazione;
- La costituzione, con altre associazioni mediche e sindacati medici, di Accordi d’Intesa per una più ampia difesa della professione.
- Promuovere la costituzione di Enti, Associazioni, Fondazioni, Organismi, Società Cooperative, e Società di Servizi e altri Enti del Terzo Settore, negli ambiti della formazione/istruzione, dell’editoria, della previdenza, dell’assistenza legale, fiscale, sanitaria, delle pari opportunità, del tempo libero, della politica abitativa, finalizzati sia a migliorare l’attività professionale degli iscritti sia a fornire servizi agli stessi e ai loro familiari;
- Aderire, per incrementare la propria attività sindacale, a Intese e a Patti Federativi con altre Associazioni e Confederazioni, operanti in Italia e all’estero, conservando la propria autonomia rappresentativa, organizzativa, amministrativa e patrimoniale.
